Rorschach

Il test di Rorschach nasce nel 1911 dal genio di Herman Rorschach. Questo medico Svizzere ha ideato, infatti, uno degli strumenti più importanti per la valutazione della personalità.

Il progetto iniziale era quello di creare una prova che permettesse di rilevare aspetti di inelligenza e di creatività. Questo attraverso un compito percettivo.

A quei tempi era molto diffuso un gioco, la “Klecksographie”. Questo gioco consiste nel creare figure piegando a metà n foglio su cui è stato posto dell’inchiostro di diversi colori. Inizialmente lo scopo era quello di differenziare soggetti con più o meno immaginazione.

Rorschach ha trasformato le macchie di inchiostro: non più un test di immaginazione, ma di indagine della personalità.

Spesso si include il test di Rorschach fra i test proiettivi. In realtà il test di Rorschach è stato ideato con l’intenzione di creare uno strumento per indagare la percezione umana.

L’autore ipotizza, infatti,  che nel suo test si manifestino processi di tipo percettivo-associativo, mediati dagli stili di personalità del soggetto. che in questo modo possono essere rilevati. Secondo Rorschach immaginazione non è una variabile che influenza il processo di risposta.

Nonostante la storia di questo test sia caratterizzata sia da apprezzamenti ma anche da molte perplessità, è indubbio che se correttamente somministrato e siglato il test possa fornire  informazioni preziose per la diagnosi e per la definizione di programmi terapeutici.